Mascherine filtranti con diversi gradi di protezione FFP1-FFP2-FFP3 (Emergenza Covid-19).
Mascherine FFP1
Le mascherine FFP1 sono adatte per edilizia, alimentare, tessile, legno e meccanico.
Nell'ambito dell'Emergenza Covid-19, un’alternativa alla mascherina chirurgica salendo nel livello di protezione, sono le mascherine FFP1, che hanno un’efficacia filtrante del 80%.
Proteggono gli altri, ma in buona parte anche se stessi, rendono però la respirazione più difficoltosa e non si adattano al viso se si ha la barba.
Se dotata di valvola non ha una funzione filtrante in fase espiratoria:
significa che chi la indossa protegge se stesso ma non gli altri perché dalla valvola può uscire materiale infetto se chi la indossa è positivo (anche inconsapevole) al Covid-19.
Per cui è sempre sconsigliato l'utilizzo di mascherine con le valvole, che non proteggono le altre persone e questo vale per qualunque tipologia di mascherina.
Mascherine FFP2 (KN95) e FFP3
FFP2 (KN95) sono adatte per farmaceutica, ceramica, vetro e verniciatura.
FFP3 sono adatteper farmaceutica, chimica, edilizia, lavorazione legno duro.
Nell'ambito dell'Emergenza Covid-19, le mascherine più protettive sono le FFP2 e FFP3 che sono riservate ai medici e che richiedono precise disposizioni per essere indossate e tolte, istruzioni che vengono insegnate con apposita formazione agli operatori sanitari.
Esistono infine anche maschere in elastomeri o tecnopolimeri dotate di filtro sostituibile chiamate P2 o P3.
L’efficienza filtrante di questi dispositivi è analoga a quelli delle FFP2 e FFP3, con il vantaggio di una migliore tenuta sul viso ma con un maggiore disagio dovuto all’incremento del peso.
Le mascherine KN95 rispondono alle normatine asiatiche e americane (FDA) e corrispondono alle FFP2.